Se dimorate in me e le mie parole
dimorano in voi,
domandate quello che volete e vi sarà
fatto.
Giovanni 15:7
Quando pregate dite Padre
Racconta l’evangelista Luca che «un giorno,Gesù si trovava
in un luogo a pregare e, quando ebbe finito, uno dei discepoli gli disse:
Signore, insegnaci a Pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi
discepoli.
Allora Gesù disse: Quando pregate, dite:
"Padre, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno. Dacci ogni giorno
il nostro pane quotidiano; perdona a noi i nostri peccati, perché anche noi
perdoniamo ad ogni nostro debitore,
e non farci entrare nella tentazione”.
Poi disse loro: Chi
di voi se ha un amico e va da lui a mezzanotte a dirgli: Amico, prestami tre
pani, perché è arrivato da me un amico di passaggio e non ho nulla in casa da
dargli, se quello dall'interno gli risponde: Non mi dare noia, la porta è già
chiusa e i miei bambini sono già a letto con me, non posso alzarmi per darti
ciò che chiedi; vi dico che se non si alzerà a darglieli perché gli è amico, si
alzerà e gli darà quanto ha bisogno perché l'altro insiste.
Perciò vi dico: chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà
aperto. Perché chiunque chiede ottiene, chi cerca trova, a chi bussa viene
aperto. Tra di voi, quale padre darà, a suo figlio che lo richiede, un serpente
invece che un pesce? Oppure se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione?
Dunque, se voi, cattivi come siete, sapete dare cose buone ai vostri figli,
quanto più il Padre vostro celeste darà lo Spirito Santo a quelli che glielo
chiedono»
(Lc 11,1-13).
Se perdonate
Secondo Matteo, dopo aver detto che chi voleva pregare, doveva entrare nella
sua camera e, chiusa la porta, pregare il Padre nel segreto, Gesù aggiunse:
«Pregando, poi, non sprecate le parole come i pagani, i quali credono di venire
ascoltati a forza di parole. Non siate, dunque, come loro, perché il Padre
vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate.
Voi, dunque, pregate così:
“Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come
in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i
nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male”.
Se voi infatti – conclude Gesù - perdonerete agli uomini le loro
colpe, il Padre vostro celeste perdonerà anche a voi; ma se non perdonerete
agli uomini, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe»
(Mt 6,7-15).
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